venerdì 12 marzo 2021

Sanzioni anche per la Pubblica Amministrazione

Una sanzione di 75.000€ al Ministero dello Sviluppo Economico per tardiva nomina del Responsabile della Protezione Dati (quello che in gergo viene chiamato RPD oppure DPO - Data Protection Officier) è stata recentemente irrogata dal Garante della Privacy.


La tardiva nomina sarebbe emersa a seguito dell'istruttoria di un procedimento inerente la pubblicazione integrale dei curricula di molti manager attraverso la quale sarebbe stato possibile attuare furto di identità (erano presenti anche numeri di cellulare e, in alcuni casi, copie del documento di identità) e creazione di database con profilazioni non autorizzati.


Il Garante ha ritenuto, inoltre, che la pubblicazione dei curricula senza alcun filtro, rappresenta un trattamento sproporzionato rispettoai principi dettati dal Gdpr in quanto sarebbe stato sufficiente utilizzare strumenti meno invasivi rispetto alla pubblicazione sul web dei dati e delle informazioni di tutti i manager, evitando il rischio di utilizzi illeciti da parte di terzi.